martedì 29 marzo 2011

ANSAS: LIM ED E-BOOK, COSÌ CAMBIA
L'INSEGNAMENTO LAVAGNE ELETTRONICHE
E LIBRI DIGITALI, IL FUTURO È FRA I BANCHI
Lavagne elettroniche e libri digitali. Il futuro e' gia' fra i banchi e sta cambiando rapidamente le modalita' di insegnamento. È la riflessione che compare sul sito dell'Ansas, Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica, principale promotrice, per conto del ministero, delle aule 2.0 e dell'innovazione digitale a scuola.
In un approfondimento che compare sul sito dell'Agenzia si affronta la seguente domanda: Lim (Lavagne interattive multimediali) ed e-book, perche' portarli in classe? Innanzitutto, si spiega nell'articolo di approfondimento, gli ambienti digitali in classe sono qualcosa di piu' semplice rispetto a quanto viene evocato dall'immaginario collettivo quando se ne parla. Niente realta' virtuale o scene da Second life, insomma. L'aula digitale e' costituita da un insieme di strumenti digitali che vengono utilizzati, anziche' in solitudine, da una comunita' di persone. Ma grazie alle tecnologie la scuola si 'dilata', supera i propri confini e tocca il mondo portandolo fra le sue pareti. Tuttavia, perche' la scuola digitale funzioni "e' necessaria un'adeguata cultura dei media, ovvero un approccio che consenta al docente di appropriarsi della tecnologia, dei linguaggi multimediali, per farli propri e individuarne il valore aggiunto".
"Occorre prevedere nuovi modi d'uso- e' l'auspicio dell'Ansas-, consapevoli delle potenzialita' e specificita' del singolo medium per non incorrere nella tentazione di utilizzare, ad esempio, la Lim come la lavagna d'ardesia sprecando tempo e vanificando l'investimento". La Lim (lavagna interattiva multimediale), infatti, "puo' rappresentare oggi una svolta per l'insegnamento. Entra in classe, va al cuore del sistema di apprendimento e della pratica didattica quotidiana, rompe la configurazione tradizionale dell'ambiente".
La classe, estesa e potenziata, puo' accedere a diversi aspetti della realta' esterna, estrapolarne particolari e dettagli, analizzare, scomporre, manipolare informazioni e contenuti, con il supporto di efficaci applicazioni software appositamente progettate e sviluppate. Di fronte alla tecnologia il docente e lo studente possono essere "passivi consumatori" o, a loro volta, produttori. E questa e' la differenza fra un buono e un cattivo uso delle tecnologie in aula. Quanto al libro digitale, Alberto Manzi, storico maestro che negli anni del dopoguerra commosse l'Italia con il suo carisma e la dolcezza con cui insegnava agli adulti analfabeti a scrivere nel famoso programma televisivo 'Non e' mai troppo tardi', sosteneva che "per il ragazzo il libro deve essere qualcosa di piacevole, dove si puo' non solo leggere, ma colorare, trasformare, fare, disfare, ampliare, ridere, inventare, riflettere. Il libro si trasforma cosi' in qualcosa di personale, percio' vivo".
Queste affermazioni sono oggi piu' che mai attuali e potranno forse trovare un alleato nella tecnologia digitale. E se, di fatto, l'e-book non nasce per il target scuola, in essa trova applicazione e naturale collocazione.
Notiziario Minori, 29 marzo 2011
50 ANNI DI FIGURINE PANINI IN MOSTRA A ROMA
ESPOSTI AL PUBBLICO I 50 ALBUM COMPLETI
"Calciatori50. Storia e passione di 50 anni di figurine Panini sul calcio italiano".
Cosi' si intitola la straordinaria mostra organizzata dalla Panini per celebrare il 50° anniversario della "mitica" collezione di figurine "Calciatori". Per la prima volta, nel mezzo secolo di storia della Panini, sono esposti al pubblico dei collezionisti e degli appassionati di calcio tutti i 50 album originali e completi di "Calciatori", dal primo del 1961-62 fino all'ultimo sul Campionato in corso, passando per l'introvabile 1962-63 e lo storico 1972-73, quello che inauguro' l'era del "tutto adesivo". La mostra sara' aperta fino al 7 aprile presso l'Exed Luxury Events (piazza della Repubblica 64-66, ore 10-20, ingresso libero). Nell'esposizione trovano spazio anche due sezioni speciali dedicate alla A.S. Roma e alla S.S. Lazio: i successi e i campioni delle due squadre capitoline vengono raccontati con le figurine e le pagine piu' belle degli album "Calciatori". E' anche possibile effettuare una "visita virtuale" della mostra sul sito ufficiale www.calciatoripanini.it e i visitatori sono invitati a lasciare i propri commenti sulla pagina Facebook di "Calciatori Panini". A "Calciatori50", e' abbinata un'iniziativa della Panini, dedicata ai suoi "collezionisti doc": ogni visitatore che portera' con se' almeno un album "Calciatori" (relativo agli anni dal 1961 al 1990) in buono stato di avanzamento e conservazione, ricevera' uno speciale diploma onorario di "Collezionista Panini" per averlo gelosamente conservato fino ad oggi. In particolare, si trattera' dei diplomi "Collezionista Panini Platinum" (album dal 1961-62 al 1969-70), "Collezionista Panini Gold" (dal 1970-71 al 1979-80) e "Collezionista Panini Silver" (dal 1980-81 al 1989-90).
Notiziario Minori, 29 marzo 2011
TEENAGER A RISCHIO DEPRESSIONE DA
FACEBOOK STUDIO CONDOTTO DALLA 
"AMERICAN ACADEMY OF PEDIATRICS"
Facebook puo' alimentare una competizione che puo' diventare "pericolosa".
Stando ad uno studio condotto dalla "American Academy of Pediatrics", infatti, i teenager che hanno poca autostima possono cadere in depressione convincendosi di non avere amici a sufficienza. In pratica, nel mondo del social network, si accentuerebbero tutte le debolezze. Inoltre, la possibilita' di postare liberamente commenti ironici e discriminanti favorirebbe la diffusione del cyberbullismo.
Ecco perche' ragazzi particolarmente sensibili tenderebbero ad aggiornare costantemente il loro stato, postano foto o video che solitamente mostrano il lato migliore di se' stessi e cercando, al contempo, di nascondere eventuali difetti e caratteristiche a loro stessi sgradite.
Notiziario Minori, 29 marzo 2011
A BOLOGNA "FIERI DI LEGGERE", GIOVANI 
LETTORI CRESCONO OSPITE D'ONORE LA
LITUANIA; IL FESTIVAL CHIUDERA' A FINE MAGGIO
Mostre, incontri con gli autori, laboratori e visite guidate. Ma soprattutto molte occasioni per i piu' giovani di scoprire, esplorare e immaginare.
L'edizione 2011 di "Fieri di leggere", che andra' in scena a Bologna e provincia durante la Children's BookFair da fine marzo a tutto maggio, presenta un programma ricco di eventi e dal respiro internazionale: da una mostra su Italo Calvino (Anzola dell'Emilia dal 29 marzo al 30 aprile), con 18 fiabe raccontate da 18 illustratori italiani e francesi, a "Africa Abc Books Children" (in Sala Borsa a Bologna da lunedi' 28 marzo al 15 aprile): 100 libri per parlare di Africa, dai proverbi alle fiabe, dalle figure alle storie. Ma anche una mostra con piu' di 300 opere dedicata all'autore tedesco Nikolaus Heidelbach (dal 29 marzo al 18 aprile a Palazzo D'Accursio a Bologna), e "1, 100, 1.000 giornalini" della stampa periodica per ragazzi di ieri e di oggi (in piazza Re Enzo dal 26 marzo all'1 aprile). "Il mercato librario per ragazzi- spiega Rosaria Campioni, soprintendente per i Beni librari e documentari della'Emilia-Romagna- e' un settore importante. Un'indagine relativa all'ultimo trimestre del 2010, riferisce che le famiglie che comprano piu' libri sono quelle dove ci sono bambini da zero a sette anni. Ad acquistarli sono in maggioranza donne tra i 25 e i 44 anni. Le regioni che leggono di piu' in questo segmento? Emilia-Romagna, Friuli, Trentino e Veneto. E mi piace pensare che Bologna- conclude Campioni- con 'Fieri di leggere' dia un grande contributo". Paese ospite d'onore della Bologna Children's BookFair sara' la Lituania, che proporra' molte iniziative dedicate all'illustrazione, laboratori e proiezioni cinematografiche.

Notiziario Minori, 29 marzo 2011