domenica 16 novembre 2014


TELEFONO AZZURRO STUDIA

EMOZIONI DI 1.500 ADOLESCENTI
Il 18 novembre presentazione ricerca di Doxa Kids a Roma
 Il 18 novembre Telefono Azzurro presenterà i risultati di 'Osservatorio adolescenti: pensieri, emozioni e comportamenti dei ragazzi di oggi', una ricerca condotta con Doxa Kids sul mondo degli adolescenti. La ricerca è il frutto dell'analisi di oltre 1.500 questionari online, somministrati a ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado, selezionate su tutto il territorio nazionale per garantire la rappresentatività del campione.
L'evento si svolgerà nella Sala Pio IX di Palazzo Ferrajoli in Piazza Colonna 355 alle ore 9.
"Il questionario ha indagato le aree fondamentali della vita personale, relazionale e sociale dei ragazzi: famiglia e scuola, comportamenti violenti e a rischio, alimentazione e sport, media e nuove tecnologie. Un'istantanea scattata direttamente sui più giovani- spiega Ernesto Caffo, presidente di SOS - Il Telefono Azzurro- testimonianza fedele della loro età e del loro modo di vedere la vita, uno studio senza filtri realizzato a partire dalla stessa voce degli adolescenti, che restituisce intatta la loro realtà sempre in trasformazione. Minuziosa è stata la scelta dei temi che li vedono attori, dal rapporto con i coetanei e non, ai loro problemi e ai loro sogni, da sempre al centro dell'attività di Telefono Azzurro". La mattinata sarà l'occasione per "condividere i dati raccolti- conclude- per analizzarli e riflettere insieme su strategie e possibili risposte alle domande e alle sfide poste dall'età adolescenziale"
 Notiziario Minori, 16  novembre 2014
 Il Papa incontrera'
il mondo dell'autismo in Vaticano 
Dal 20 al 22 novembre si parlera' di come 'animare la speranza'
'La persona con disturbi dello spettro autistico: animare la speranza'. E` la 29esima Conferenza Internazionale promossa dal Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari dal 20 al 22 novembre nell'aula del sinodo in Vaticano. L'iniziativa sarà presentata martedì nella Sala Stampa della Santa Sede da monsignor Zygmunt Zimowski, presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, e da Maria Luisa Scattoni, coordinatrice del progetto per il riconoscimento precoce dell'autismo e membro dell'Istituto superiore di Sanita'.

"Tenendo conto della notevole incidenza che i disturbi dello spettro autistico comportano, nonché i problemi posti nell'ambito della ricerca, sia nell'individuazione dei sintomi che solitamente affiorano fin dai primi anni di vita con il diretto coinvolgimento della famiglia ma anche del mondo della scuola, e, non ultimo, della stessa comunità ecclesiale, il Dicastero ha ritenuto che quello dell'autismo potesse costituire un tema da affrontare e da approfondire in occasione dell'annuale Conferenza Internazionale. Come si evidenzia dal programma, numerosi esperti - scienziati, ricercatori e specialisti nella tematica in oggetto sono stati invitati per un confronto interdisciplinare e per studiare i disturbi dello spettro autistico dal punto di vista medico, psicologico, familiare, sociale, pastorale e religioso". Lo scrive Zimowski nella presentazione dell'evento.
 Durante i due giorni di studio "la Conferenza Internazionale si articolerà secondo alcune principali direttrici, quali l'epidemiologia e la politica sanitaria, nazionale e internazionale; la ricerca, la prevenzione e gli apporti terapeutici; la diagnosi precoce e l'identificazione dei disturbi dello spettro autistico; i trattamenti farmacologici e comportamentali; gli aspetti socio-culturali, educativi, e gli approcci teologici e pastorali. Promuovendo questa iniziativa il Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari intende così manifestare la sollecitudine della Chiesa sia alla comunità scientifica, internazionale e nazionale, sia alle famiglie, al mondo della scuola ed alle associazioni che si prendono cura delle persone affette dalla diffusa sindrome dello spettro autistico. Al riguardo- prosegue il presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari- anche nel Messaggio del nostro Pontificio Consiglio, pubblicato in occasione della Giornata mondiale sull'Autismo lo scorso 2 aprile 2014, annunciando la celebrazione di questo convegno, ho scritto che: 'La complessità che la sindrome dello spettro autistico presenta alla comunità scientifica, alle famiglie, alle istituzioni formative e di inserimento sociale potrà in quella sede, con l'intervento di ricercatori, esperti ed operatori sanitari di tutto il mondo, trovare un momento di confronto e di impegno.
 Come afferma Papa Francesco nella sua recente Esortazione apostolica Evangelii gaudium, 'è indispensabile prestare attenzione per essere vicini a nuove forme di povertà e di fragilità in cui siamo chiamati a riconoscere Cristo sofferente, anche se questo apparentemente non ci porta vantaggi tangibili e immediati' (n. 210)'".
Giovedì 20 novembre la "nostra Conferenza Internazionale inizierà con la celebrazione della Santa Messa nella Basilica di San Pietro. A questa faranno seguito le relazioni e gli interventi nell'Aula del Sinodo, che si susseguiranno fino all'intera giornata del venerdì successivo. Nella mattinata di sabato 22 i partecipanti alla Conferenza si ritroveranno, infine, con le persone affette da disturbi dello spettro autistico ed i loro familiari, gli accompagnatori, gli operatori sanitari, i sacerdoti, i religiosi e le religiose nonché i volontari nell'Aula Paolo VI per un Incontro di testimonianza e preghiera con il Santo Padre Francesco, insieme ad un momento musicale.
 Proprio per il notevole apporto offerto dalla musica per questa specifica patologia, si è ritenuto opportuno che detto Incontro con il Papa assuma anche i contorni di una 'festa', rendendo così più agevole il coinvolgimento e la partecipazione delle persone che saranno presenti all'Incontro, quale segno anche dell'attenzione, della vicinanza e della solidarietà della comunità ecclesiale. Una testimonianza preziosa sarà inoltre offerta dall'esposizione delle opere di un pittore autistico di Taiwan, che è riuscito ad affermarsi come artista in ambito internazionale e che sarà presente al nostro evento". Zimowski conclude: "Vogliamo affidare i lavori di questo nuovo sforzo organizzativo alla protezione della Madonna Addolorata, che stette presso la croce di Cristo. Affidando al suo materno soccorso le difficoltà che gravano sulle persone autistiche e sui loro familiari in particolare, come pure le ansie che accompagnano il mondo scientifico in questa sfida, preghiamo di camminare con Lei sulla via della fede per unire le nostre sofferenze alla passione di Cristo, affinché diventino occasione di grazia e strumento di evangelizzazione e di salvezza per tutti".
 Saranno presenti all'evento il monsignor Jean-Marie Mate Musivi Mupendawatu e padre Augusto Chendi, segretario e sottosegretario del dicastero, e alcune personalità del mondo della musica come i Tazenda, Arisa, il maestro Giuseppe Barbera e il maestro Giulio Rapetti-Mogol.
                                                                      Notiziario Minori 16 novembre 2014