venerdì 15 aprile 2011

ESAME MEDIE, IL 20 GIUGNO L'INVALSI, ESERCIZI ON LINE
E PER IL FUTURO SI PENSA A REVISIONE DELLA PROVA
Conto alla rovescia per gli esami di terza media. L'ostacolo piu' grande si chiama prova Invalsi, che ormai fa media con il voto finale e che e' un po' lo spauracchio degli esaminandi. A meta' giugno scatteranno le prove di chiusura del ciclo per oltre mezzo milione di studenti. Per italiano, matematica e per le lingue le date delle prove le stabilisce la commissione. Il test nazionale, uguale per tutti, si svolgera' invece il 20 giugno prossimo, di lunedi'. Le scuole negli scorsi giorni hanno dovuto registrate i loro alunni per poter ricevere i materiali. Intanto e' possibile allenarsi on line con i materiali messi a disposizione proprio dall'Invalsi.
Il test, peraltro, potrebbe riguardare, prossimamente anche altre materie. Al ministero, infatti, stanno studiando un restyling dell'esame di terza. Non da giugno, perche' cambiare in corsa non sarebbe possibile ad anno scolastico cosi' avanzato. Ma nel 2012 potrebbero arrivare nuove regole. Con ogni probabilita', guardando anche a modelli stranieri, il test Invalsi sara' potenziato con l'assorbimento anche della prova di lingua inglese che non sara' piu' lasciata in mano ai professori: la preparera' l'Istituto di valutazione. In pratica in futuro dovrebbe rimanere come scritto interno (predisposto dai docenti di ciascuna scuola) solo il tema di italiano. Mentre matematica e la lingua straniera dovrebbero essere ambedue assorbite nel test nazionale Invalsi dove si manterra', comunque, anche l'italiano per la parte che riguarda la grammatica e la comprensione del testo.
Notiziario Minori, 15 aprile 2011
FUORISEDE 'MAESTRI DI BICI' PER ALUNNI 
DIFFICILI A BOLOGNA IL PROGETTO 
'L'ALTRA BABELE'; 4 CORSI DI FORMAZIONE
Gli universitari fuorisede insegnano agli alunni (problematici) delle scuole di Bologna ad aggiustare le biciclette. Ma anche a rispettare l'ambiente e il Codice della strada. Il progetto, partorito dall'associazione "L'altra Babele" (nota per le aste di biciclette in piazza Verdi), e' nata nel 2009 e ad oggi conta quattro corsi di formazione per gli universitari con 70 partecipanti. Di loro, 15 sono diventati ciclo-formatori e sono andati nelle scuole di Bologna per realizzare laboratori di riparazione di biciclette (12 con circa 100 alunni coinvolti), a cui sono seguite lezioni di educazione ambientale ed educazione stradale, laboratori di auto-riparazione e di individuazione di percorsi sicuri casa-scuola da fare in bici. Non sono mancate anche le biciclettate in compagnia, come quella organizzata per sabato in collaborazione con l'associazione Oltre, per celebrare appunto questa prima esperienza del progetto "Ragazzi e biciclette".
La pedalata coinvolgera' tutti i ragazzi che hanno partecipato ai laboratori. Partiranno in bici dalle rispettive scuole, con la scorta dei ciclo-formatori, dei volontari e della Polizia municipale, per poi ritrovarsi nel parco di via Saliceto. Qui li aspetta un pranzo a base di zuppa e spettacoli di teatro-circo su monociclo del gruppo Promos. L'iniziativa e' stata presentata questa mattina a Palazzo D'Accursio, alla presenza del sub-commissario Michele Formiglio. Il progetto, sottolineano i rappresentanti dell'Altra Babele, lavora per una doppia integrazione: quella dei ragazzi con problemi di emarginazione, a cui sono indirizzati i laboratori nelle scuole, e quella degli studenti fuorisede con il tessuto cittadino.
Notiziario Minori, 15 aprile 2011
REGIONE LAZIO PRESENTA 'DISEGNA IL TUO
CAVALLO' AL VIA CONCORSO NAZIONALE 
PER SCUOLE, QUEST'ANNO 'PREMIO LAZIO'.
"Il Lazio e' la piu' antica terra di cavalli in Italia. Una storia, una cultura e una tradizione che ci accompagna da millenni e che segna il forte legame tra l'animale e l'uomo. Un legame che nel tempo e' andato rafforzandosi: ieri con l'utilizzo del cavallo in agricoltura, oggi con lo sviluppo del turismo rurale ed equestre e con il riconoscimento dell'ippoterapia quale strumento per favorire l'inserimento sociale dei soggetti piu' deboli". È per questo che il Consiglio regionale del Lazio "ha sposato con interesse il progetto 'Disegna il tuo cavallo', un concorso nazionale, giunto alla sua terza edizione e che, quest'anno per la prima volta, vede l'istituzione di un Premio speciale Lazio in onore di un territorio da sempre legato al cavallo". È quanto si legge in una nota del Consiglio regionale del Lazio.
L'iniziativa, ideata dall'associazione sportiva Passione cavallo, "coinvolge per il momento 10 scuole di tutte le province del Lazio (7 di Roma e provincia, una del reatino, una della provincia di Latina, una del viterbese e una del frusinate), ma la partecipazione e' di fatto maggiore". I ragazzi infatti possono inviare i loro disegni anche autonomamente attraverso il sito internet www.disegnailtuocavallo.it. Sara' possibile partecipare al concorso fino al 31 maggio. Obiettivo del concorso, spiega la nota del Consiglio regionale, e' quello di "stimolare la fantasia dei bambini, cosi' come di farli avvicinare a un mondo di grande rilevanza sociale per chi ha voglia di conoscerlo da vicino".
Notiziario Minori, 15 aprile 2011
MALATTIE CARDIOVASCOLARI, L'ALLARME 
DEI PEDIATRI DE NOVELLIS (UNP): 
"PREVENZIONE, LE ISTITUZIONI SI ATTIVINO"
Portare all'attenzione delle istituzioni la necessita' della prevenzione delle malattie cardiovascolari. E' questo il messaggio che Antonio de Novellis, presidente dell'Unione nazionale pediatri (Unp), lancia all'apertura del congresso Unp in corso a Roma, 'Il pediatra e le nuove emergenze'. Ma qual e' il legame tra l'infanzia e malattie che colpiscono prevalentemente gli adulti? "Le prime lesioni delle arterie- spiega de Novellis- possono comparire gia' dall'eta' di due anni e fino ai 7/8 sono reversibili a condizione che il bambino faccia una alimentazione corretta e il giusto movimento. Diversamente- avverte il pediatra- le lesioni progrediscono e quando assumono altre caratteristiche non sono piu' reversibili e prima o poi si avra' un adulto infartuato". Secondo uno studio fatto dallo stesso presidente Unp nelle scuole elementari di Latina e Fondi (basato su l'analisi di due generazioni precedenti, su una scheda delle abitudini alimentari e una sezione sull'attivita'), su 322 bambini ben il 45% e' affetto da ipercolesterolomia. "Questi dati sono allarmanti", sottolinea de Novellis, che poi lancia un appello: "Ogni adulto infartuato costa al Servizio sanitario nazionale ben 3000 euro, a fronte del costo di due euro a bambino per fare prevenzione. Il costo della prevenzione per circa 5 milioni di bambini dai 6 ai 14 anni, e' di 1.500 milioni di euro. Mentre il costo delle malattie cardiovascolari e' di 15 milioni di euro. Il fenomeno- chiude- e' sottovalutato. Il pediatra puo' fare molto, ma senza l'ausilio delle istituzioni, delle scuole e delle famiglie serve a ben poco".
Notiziario Minori, 15 aprile 2011