venerdì 4 marzo 2016


ASMA, 86% GENITORI IGNORA LE CAUSE
SIMRI: PER GESTIONE MALATTIA
SERVONO PROGRAMMI EDUCATIVI
Livelli di inquinamento fuori controllo stanno causando crescenti problemi respiratori agli italiani, soprattutto ai bambini. L'inizio del 2016 ha visto infatti crescere i ricoveri pediatrici in pronto soccorso soprattutto per problemi respiratori quali asma e patologie respiratorie gravi. Intanto, secondo alcuni studi, l'86% dei genitori di bambini asmatici non conosce la causa principale della malattia, meno di un terzo (il 30%) e' in grado di rilevare le caratteristiche delle riacutizzazioni, mentre piu' di un sesto (il 17%) non e' in grado di rispondere adeguatamente alle emergenze. Si e' parlato di questo nel corso di un incontro che si e' svolto nel cuore delle Dolomiti, presso l'Istituto Pio XII Onlus di Misurina (Auronzo di Cadore, Bolzano), centro italiano ed europeo per il trattamento dell'asma infantile in alta quota, convenzionato con il Servizio sanitario nazionale.
"Come per tutte le malattie croniche- ha spiegato il professor Renato Cutrera, presidente della Simri (Societa' italiana malattie respiratorie infantili)- il messaggio educazionale e' fondamentale. È importante quindi che la famiglia e il paziente siano informati correttamente sulle strategie preventive e terapeutiche e che questa informazione sia rinforzata periodicamente nel tempo. Per questo, un breve soggiorno residenziale in una struttura adeguata a svolgere questa funzione educazionale puo' sicuramente facilitare e potenziare tale apprendimento".
Durante l'incontro, in particolare, e' stata presentata la nuova iniziativa dell'Istituto: i 'Campus for Breathe', questo il suo nome, consiste in programmi educativo/diagnostici che prevedono brevi soggiorni in alta quota (tre-sette giorni) destinati ai bambini con asma e alle loro famiglie. "Uno strumento per imparare a respirare meglio- hanno concluso gli esperti- rendendo piu' efficace l'autogestione dell'asma".
 Notiziario  Minori, 4 marzo 2016