venerdì 23 ottobre 2015

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REGOLA DELLE CINQUE DITA AIUTA A GESTIRE TEMPI
BORILE: 0 ZUCCHERI, 8 ORE SONNO,
2 AL PC,UNA DI SPORT E 5 PER MANGIARE
Cinque ore per mangiare cinque volte al giorno, zero zuccheri, due ore di tecnologia, otto ore di sonno e un'ora di attività fisica. È la regola per una buona ripartizione del tempo che i genitori devono far seguire ai loro bambini, ed è rinchiusa nelle cinque dita della mano di Monica Borile, pediatra e adoloscentologa della Cdajic (Confederacion de Adolescencia y Juventud Iberoamericana, Italiana e caraibica).
Il medico interverrà al settimo Joint Meeting di Catanzaro in Pediatria e medicina dell'adolescenza, all'Auditorium dell'Università degli Studi 'Magna Graecia', per parlare de 'L'impatto cognitivo ed emotivo delle nuove tecnologie sui ragazzi e sulle famiglie'.
"Le tecnologie si sono immesse nella nostra vita per sempre. Sono importantissime, segnano uno spazio di incontro sociale, ma ci sono anche molti pericoli, come il sexting, il grooming o il cyberbullismo", aggiunge la pediatra. La rete è un luogo "di rischi" ma anche di "opportunità": costituisce una "possibilità di sviluppo cognitivo per i giovani, che sono multitasking, multifunzionali, e possono fare molte cose contemporaneamente. Siamo noi adulti ad essere indietro e a lasciarli da soli. Quante volte vediamo bambini piccoli che invece di mangiare in famiglia- chiede Borile- sono messi davanti a dei disegni sul telefonino e non sentono cosa succede a tavola? Quante volte una mamma giovane mentre allatta guarda il cellulare, invece di stabilire un contatto oculare con il figlio? Ricordiamoci che se i bambini trascorrono troppo tempo davanti a computer o cellulari- conclude- finiscono per dormire poco e questo è fonte di problemi".
 Notiziario Minori, 23 ottobre 2015