martedì 3 maggio 2011

CREA LA TUA CANZONE PER 150ESIMO DELL'UNITA' 
D'ITALIA DIREGIOVANI.IT RILANCIA 
L'INIZIATIVA DEL GR1 RAGAZZI-RADIO 1
Diregiovani.it rilancia l'iniziativa del Gr1 Ragazzi 'Crea la tua canzone per i 150° dell'Unita' d'Italia'. I ragazzi appassionati di musica ed impegnati in laboratori musicali scolastici possono candidarsi ed arrangiare a modo loro, parole e partitura di 'L'Italia e' patria, e' liberta'', canzone inedita dedicata alle nuove generazioni, scritta e musicata da Mariella Nava e Franco Migliacci. Gli autori dei migliori arrangiamenti saranno invitati in studio come protagonisti di una puntata del Gr 1 Ragazzi. Per partecipare:
www.diregiovani.it/news/crea-la-tua-canzone-per-i-150-dellunita-di ta.d (Wel/ Dire)
Notiziario Minori, 3 maggio 2011
LAZIO, "DAL TURISMO MIGLIAIA OPPORTUNITÀ 
PER I GIOVANI" ZEZZA: "STANZIATI QUASI 3 MLN 
PER POTENZIARE OFFERTA FORMATIVA"
"Il settore turistico-alberghiero rappresenta una valida e qualificata possibilita' occupazionale per tanti giovani della nostra Regione. Solo lo scorso anno, nonostante le oltre 11 mila nuove assunzioni, un'azienda su tre ha avuto difficolta' nel reperire il personale qualificato di cui aveva bisogno. Per questo la Giunta Polverini sta mettendo in campo numerose iniziative per favorire l'incrocio tra la domanda e l'offerta di lavoro nei settori strategici dell'economia laziale". Lo ha dichiarato l'assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio, Mariella Zezza, partecipando ad un incontro organizzato dall'Associazione direttori d'albergo, per presentare due nuove iniziative per la formazione nel settore alberghiero.
Nello specifico, i due interventi riguardano l'istituzione di borse di studio, con tirocini in Italia e all'estero, per gli studenti piu' meritevoli degli Istituti di Formazione Superiore del Lazio e l'avvio di un corso di laurea triennale in Scienze del Turismo organizzato in collaborazione con la scuola di istruzione a distanza dell'Universita' Tor Vergata.
Notiziario Minori, 3 maggio 2011
3 ORE DI TV AL GIORNO, SPUNTINI E BIMBI 
FUORI FORMA 'A SCUOLA INFORMA', MODAVI 
ONLUS CON IL MINISTERO DELLA GIOVENTÙ
Tre ore di tv al giorno, attivita' fisica prossima allo zero e pienone di spuntini a tutte le ore. Ecco come i bimbi italiani vanno fuori forma. A mettere insieme il quadro e' stata la Modavi Onlus che, con il patrocinio del ministero della Gioventu' e del dipartimento per le Pari Opportunita', ha raccolto una serie di dati sulle abitudini dei nostri bambini nel corso del progetto 'A Scuola InForma', nato per promuovere i corretti stili di vita. Sono stati coinvolti 20 mila bimbi fra 13 e 18 anni insieme ai loro genitori e docenti.
Toccate le cinque regioni (Lazio, Puglia, Calabria, Campania, Sicilia) dove il problema dell'obesita' infantile e' piu' sentito. Un comitato scientifico si riunisce periodicamente per valutare gli esiti del progetto. Ne fanno parte, fra gli altri, Emanuela Rampelli, dirigente del Dipartimento per la Gioventu', e la specialista in Scienze dell'alimentazione Carla Favaro. I dati sono stati presentati oggi a Roma.
PASTI, SI SALTA SOLO LA COLAZIONE - Il 39% dei ragazzi non fa colazione regolarmente. Chi la fa opta per prodotti classici (il 67% mangia latte, il 48% biscotti). Solo il 5% consuma frutta.
Rispettato il pranzo con quasi il 100% dei bambini che consuma pasta o riso. Bassissimo, intorno all'8%, il consumo di pesce.
Irrinunciabile anche la cena dove vincono panini imbottiti (49%), pizza 829%), patatine fritte (14%) a scapito di cibi piu' sani.
SPUNTINI CHE PASSIONE - Merendina a meta' mattinata, spuntino di pomeriggio, sgarro dopo cena. Il fuori pasto e' un must per i piu' piccoli. Il 60% fa merenda la mattina, il 75% di questi mangia panini o pizza. Il 17% preferisce gli snack. Solo il 3% consuma frutta. A meta' pomeriggio il 39% degli intervistati mangia regolarmente di nuovo anche se ha pranzato. Il 47% lo fa saltuariamente. Per il pomeriggio (38%) vincono gli snack, seguiti da merendine e dolci (24%). Dopo cena solo il 9% mangia di nuovo, il 27% lo fa qualche volta. Vincono snack (28%), seguiti da pizza e panini (24%).
POCO SPORT, MA TANTA TV - Oltre un terzo degli intervistati ha ammesso di non fare mai sport. Solo il 15% va a scuola in bici o a piedi. Il 47%, comunque, fa sport regolarmente, il 13% saltuariamente. Vincono le attivita' sedentarie. Nel tempo libero il 34% usa il Pc, il 13% guarda la Tv. Il 64% degli intervistati guarda piu' di tre ore di televisione al giorno. Davanti al Pc si passano in media da una a due ore.
I COMMENTI - Il progetto 'A Scuola InForma' commenta Irma Casula, presidente di Modavi Onlus, "ha il merito di educare i ragazzi ad una corretta alimentazione, incentivandoli a praticare quotidianamente una attivita' sportiva". Sovrappeso e obesita' "sono fattori di rischio per numerose patologie croniche- commenta Carla Favaro, specialista in Scienze dell'alimentazione- Per questo e' importante educare gli adolescenti a corretti stili di vita".
Notiziario Minori, 3 maggio 2011
CHI NASCE IN PRIMAVERA "PORTATO" 
PER L'ANORESSIA BAMBINI PIÙ SOGGETTI
ANCHE ALLE ALLERGIE ALIMENTARI
La primavera e' un amante crudele, almeno quando si parla di anoressia. I bambini nati durante tale stagioni sono infatti piu' soggetti a malattie alimentari, come l'anoressia nervosa.
Cio' e' sostenuto da una ricerca del Wellcome Trust Centre for Human Genetic, (Regno Unito) diretta dal dottor Lahiru Handunnetthi e pubblicata sul "British Journal of Psychiatry".
Gia' studi precedenti avevano indicato nei mesi primaverili un periodo particolarmente delicato per disturbi mentali come depressione maggiore, disturbo bipolare e schizofrenia. Allora la squadra del Welcome Trust ha indagato su una possibile relazione tra disturbi alimentari e periodo dell'anno in questione. A tale scopo sono sono stati selezionati 1.300 malati di anoressia nervosa, esaminando stato di salute e giorno di nascita.
Risultato, e' stato individuato un numero di pazienti nato in primavera significativamente maggiore rispetto a quelli nati in stagioni diverse.
Nonostante i dati siano notevoli, la ricerca e' ancora in corso:
primo obiettivo da raggiungere, capire il perche' di tale relazione tra disagio psichico e momento temporale.
Notiziario Minori, 3 maggio 2011