ANOMALIE CONGENITE, CORSO
PER
GENITORI INIZIATIVA CONSULCESI:
PREVENZIONE INIZIA PRIMA DELLA
GRAVIDANZA
Circa
8 milioni di bambini nel mondo nascono ogni anno con un difetto congenito. Di
questi, almeno la meta' non sopravvive. Solamente in Italia se ne contano ben
25.000. Cosa sono? Quali sono? Che conseguenze comportano? Come prevenirle?
Molteplici le domande, una sola certezza: la prevenzione inizia prima della
gravidanza. È questo, infatti, il messaggio lanciato dal Cdc National Center on
Birth Defects and Developmental Disabilities, che insieme ad altre 11
organizzazioni internazionali di salute materno-infantile in America, Europa e
Asia, ha promosso la seconda giornata mondiale delle anomalie congenite, con lo
scopo di sensibilizzare operatori sanitari e tutta la comunita' e richiamare
l'attenzione dei responsabili della sanita' pubblica.
Prepararsi in modo consapevole e responsabile alla gravidanza e' il modo migliore per aumentare la possibilita' che il futuro bambino nasca sano. Seguire stili di vita corretti e tenere sotto controllo il proprio stato di salute, sono solo le piu' note accortezze per i futuri genitori che vogliono prepararsi al concepimento. Per verificare e diffondere la consapevolezza di questi stili di vita, non solo tra i futuri genitori, ma anche tra i medici e tutti gli operatori sanitari, il provider accreditato Age.na.s. Sanita' in-Formazione, in collaborazione con Consulcesi Group, ha lanciato il nuovo corso Ecm "La salute della coppia prima della gravidanza". L'obiettivo e' rafforzare i programmi di ricerca e rendere i servizi di assistenza e prevenzione piu' efficaci, efficienti, e piu' vicini ad ogni singolo cittadino.
Prepararsi in modo consapevole e responsabile alla gravidanza e' il modo migliore per aumentare la possibilita' che il futuro bambino nasca sano. Seguire stili di vita corretti e tenere sotto controllo il proprio stato di salute, sono solo le piu' note accortezze per i futuri genitori che vogliono prepararsi al concepimento. Per verificare e diffondere la consapevolezza di questi stili di vita, non solo tra i futuri genitori, ma anche tra i medici e tutti gli operatori sanitari, il provider accreditato Age.na.s. Sanita' in-Formazione, in collaborazione con Consulcesi Group, ha lanciato il nuovo corso Ecm "La salute della coppia prima della gravidanza". L'obiettivo e' rafforzare i programmi di ricerca e rendere i servizi di assistenza e prevenzione piu' efficaci, efficienti, e piu' vicini ad ogni singolo cittadino.
Pierpaolo
Mastroiacovo- pediatra del Bambino Gesu' e direttore dell'Icbd (International
Centre on Birth Defects and Prematurity)- ha coordinato il team di responsabili
scientifici del corso, che spiega, appunto, perche' bisogna "prendersi
cura" dei propri figli ancor prima che vengano concepiti: "Il
sostegno alla maternita' e alla paternita' responsabile inizia ben prima del
concepimento. Alcuni stili di vita e comportamenti materni potrebbero alterare
lo sviluppo dell'embrione. Gia' nel grembo materno vengono gettate le basi per
alcune malattie della fase adulta come diabete e ictus". Il corso-
fruibile gratuitamente collegandosi al sito www.consulcesi.it/it/servizi/crediti-ecm-fad-
permette a tutti gli specialisti di acquisire quattro crediti Ecm, affrontando-
con i vantaggi della formazione a distanza- tematiche molto importanti per la
tutela della salute della coppia e del bambino, come il "Counseling genetico
prima della gravidanza"; le principali raccomandazioni sulle linee guida
della salute pre-concezionale e il modulo "Conoscere per comunicare"
per rendere piu' efficace l'interazione tra medici e futuri genitori.
APPROFONDIMENTI. I comportamenti dei futuri genitori prima del concepimento
possono condizionare o compromettere la salute dei bambini. I futuri papa' sono
meno consapevoli delle donne che il proprio stato di salute e i propri stili di
vita possono influenzare la salute dei figli. È importante quindi che questi
argomenti siano condivisi all'interno della coppia per aumentare il piu'
possibile la probabilita' che la gravidanza proceda senza problemi e il bambino
nasca sano. Obesita', fumo ed esposizione a sostanze tossiche costituiscono i
principali fattori di rischio. CINQUE CONSIGLI PER LEI: Assumere giornalmente
0,4 mg di Acido Folico riduce del 72% il rischio di difetti del tubo neurale e
del 28% i rischi di difetti cardiaci; Non bere vino, birra ed altre sostanze
alcoliche, nemmeno in quantita' moderate perche' non esiste una quantita'
minima ritenuta sicura; Smettere di fumare. Il fumo materno aumenta del 30% il
rischio di labioschisi, malformazioni congenite cardiache e anorettali; Avere
un peso corporeo normale e fare esercizio fisico. Una donna obesa prima del
concepimento ha un rischio maggiore compreso fra il 20% e 40% di aver un
bambino affetto da difetti del tubo neurale, cardiopatie e labiopalatoschisi. A
seconda della storia familiare, si dovrebbe eseguire una visita con un medico
genetista, continua Consulcesi.
CINQUE
CONSIGLI PER LUI: Tenere sotto controllo il peso corporeo. L'obesita' paterna
prima del concepimento costituisce un fattore di rischio per l'alterazione del
Dna fetale coinvolto nella regolazione delle prime fasi della crescita
embrionale. Smettere di fumare: il fumo di sigaretta contribuisce ai processi
di inibizione della fertilita' e aumenta il rischio di malformazioni congenite
cardiache, anorettali e delle vie genito-urinarie.
Valutare e ridurre l'esposizione a sostanze tossiche: l'esposizione si rivela dannosa per tempi prolungati, normalmente legati a motivi professionali. Il maggior rischio di malformazioni, tumori infantili, sotto peso alla nascita, e' legato all'esposizione a piombo, gas di scarico, pesticidi, vernici professionali e prodotti di tipo industriale. I lavoratori piu' a rischio sono cuochi, giardinieri, addetti alle pulizie e impiegati del settore agricolo.
Valutare e ridurre l'esposizione a sostanze tossiche: l'esposizione si rivela dannosa per tempi prolungati, normalmente legati a motivi professionali. Il maggior rischio di malformazioni, tumori infantili, sotto peso alla nascita, e' legato all'esposizione a piombo, gas di scarico, pesticidi, vernici professionali e prodotti di tipo industriale. I lavoratori piu' a rischio sono cuochi, giardinieri, addetti alle pulizie e impiegati del settore agricolo.
Notiziario Minori, 2 aprile 2016