venerdì 5 aprile 2013

SOLO IL 30% DEI GENITORI PREFERISCE
 LEGGERE AI FIGLI GLI E-BOOK
 Solo il 30% dei genitori italiani utilizza libri digitali con i propri bambini. Piu' del 60% preferisce leggere loro libri cartacei perche' "teme che attraverso il supporto digitale si possa perdere la magia del libro". I libri digitali vengono impiegati quando si e' in viaggio, in auto o quando occorre intrattenere i bambini. I libri di carta rimangono i preferiti per le storie della buonanotte. Il formato piu' utilizzato risulta essere l'app. Sono i dati che emergono da un sondaggio online lanciato da Filastrocche.it, Happi ideas, Mamamo' e Nati per Leggere, in collaborazione con AIB (Associazione Italiana Biblioteche), MLOL (MediaLibraryOnLine) e FattoreMamma. Lo scopo: capire qual e' lo stato dell'arte sui libri digitali per bambini dal punto di vista dei genitori e delle persone che abitualmente hanno a che fare con loro. I risultati del sondaggio sono stati presentati nel corso del TOC e della Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna. Al questionario hanno risposto in mille tra genitori, insegnanti, educatori e bibliotecari, coinvolti principalmente con bambini dai 3 ai 10 anni. Hanno un livello d'istruzione piuttosto alto (circa il 68% di chi ha risposto e' infatti in possesso di laurea o titolo post laurea) e una propensione tecnologica superiore alla media italiana (anche per le modalita' stesse di raccolta dei dati). Tuttavia, dalla ricerca e' emerso che il 70% degli intervistati non utilizza libri digitali per bambini, percentuale che rimane invariata fra i bibliotecari e gli insegnanti. Segmento in cui si dichiara, rispettivamente nel 44% e nel 33,3% dei casi, di non avere gli strumenti idonei per leggerli, imponendo cosi' una doverosa riflessione sul ritardo del loro ruolo di guida e mediazione verso il contenuto di qualita' anche nel digitale.
  Notiziario Minori, 5 aprile 2013