venerdì 12 novembre 2010

BAMBINI SENZA SCUOLA NEL MONDO. 
'SERVE ROBIN HOOD TAX'
"CAMPAGNA GLOBALE PER L'EDUCAZIONE".

Per pagare le insegnanti e le scuole dei paesi piu' poveri c'e' bisogno di una "Robin Hood Tax". La "Campagna globale per l'educazione" (Gce) - sostenuta da 100 organizzazioni internazionali tra cui Oxfam, Education International, ActionAid e Save the Children - propone un'azione concreta affinche' in questo periodo di difficolta' finanziarie, l'istruzione nei paesi in via di sviluppo rimanga una priorita' per le grandi potenze.
Si tratta di una tassa, o piu' comunemente una "Robin Hood Tax", sugli investimenti pubblici dei paesi ricchi, in grado di assicurare a milioni di bambini che vivono nei paesi piu' poveri del mondo un finanziamento costante e duraturo, con l'obiettivo di tutelare i diritti fondamentali dei bambini e di realizzare opere e iniziative contro la poverta' e l'analfabetismo.
L'impatto della crisi economica, nell'ultimo anno, ha ridimensionato enormemente i fondi destinati all'istruzione dei minori nel Terzo mondo. Questa settimana, a Madrid, i rappresentanti dell'Education for All Fast Track Iniziative (Efa-Fti) - l'Ente finanziatore per l'educazione globale -assegnera' gli ultimi 80 milioni di dollari rimanenti nel fondo dell'organizzazione. Si tratta di una cifra sulla quale soltanto una ventina dei paesi piu' poveri del mondo potra' fare ricorso per tenere le scuole aperte l'anno prossimo. "Le cose potranno cambiare - dice la presidente della "Campagna per l'educazione", Kailash Satyarthi - solo se i paesi donatori, che in questi giorni si incontreranno a Madrid, accetteranno dei provvedimenti radicali sui loro investimenti: in caso contrario, milioni di bambini vedranno chiudere i portoni della loro scuola e gli insegnanti saranno senza lavoro". Attraverso l'Ente finanziatore per l'educazione globale (Efa-Fti), i paesi donatori negli ultimi dieci anni hanno sostenuto diverse iniziative e hanno aiutato a costruire migliaia di scuole. Puntando a realizzare uno degli obiettivi delle Nazioni Unite per il 2015, sono riusciti a stabilire l'educazione primaria universale in diverse nazioni. Dal 2008 il Mozambico, infatti, con l'appoggio dei paesi donatori, ha assunto 20 mila insegnanti ed ha costruito 3 mila nuove aule. Il numero dei bambini recentemente iscritti alle scuole del paese e' quasi raddoppiato tra il 2002 e il 2010. Per questo motivo la "Campagna Globale per l'Educazione" sta rivolgendo ai donatori principali della Fti (Francia, Germania, Stati Uniti, Giappone, Regno Unito e Paesi Bassi), un appello a compensare le loro promesse sull'educazione e sulla formazione nel Terzo mondo.
Notiziario Minori, 12 novembre 2010