martedì 23 novembre 2010

MENO SALE DA ADOLESCENTI, RIDUCE
RISCHIO IPERTENSIONE
I RISULTATI DI UNO STUDIO USA

Gli adolescenti che riescono a dare un taglio al consumo di sale diminuiscono il proprio rischio di diventare adulti ipertesi. Secondo uno studio americano una riduzione di 3 grammi dell'introito giornaliero potrebbe portare a un calo di persone ipertese variabile tra il 44 e il 63%. Per gli studiosi questo provvedimento potrebbe favorire una riduzione compresa tra il 7 e il 12 % del rischio di malattia coronarica, tra l'8 e il 14 % per quello d'infarto, tra il 5 e l'8 % di ictus e tra il 5 e il 9 % della mortalita' per qualunque altra causa.
"Ridurre la quantita' di sale utilizzato nella preparazione dei cibi, potrebbe tenere alla larga piu' a lungo i giovani dal rischio di sviluppare l'ipertensione - osserva Kirsten Bibbins-Domingo, professore all'Universita' della California - inoltre, un'educazione precoce potrebbe modificare le attese su quello che dovrebbe essere il sapore dei cibi, modificando il gusto dei ragazzi verso qualcosa di meno salato".
Notiziario Minori,  23 novembre 2010