martedì 11 gennaio 2011

AUTISMO, RISCHI AUMENTANO CON 
GRAVIDANZE  RAVVICINATE MA ANCHE
L'ETA' DELLA NEO MAMMA PUO' INFLUIRE
Avere un figlio in eta' avanzata fa si che spesso il secondo figlio venga dato alla luce dopo poco tempo, entro 12 mesi dalla precedente gravidanza, e questo aumenterebbe il rischio di dare alla luce un bambino con autismo di tre volte. La notizia arriva da uno studio pubblicato su 'Pediatrics' da ricercatori della Columbia University che, tuttavia, non vogliono creare allarmismi: "Si tratta di una statistica, che si aggiunge al consiglio di aspettare almeno un anno tra una gravidanza e l'altra anche per evitare altri rischi noti come le nascite pretermine e il basso peso del neonato".
L'analisi ha preso in considerazione circa 663mila bambini nati in California tra il 1992 e il 2002. I bambini nati a meno di 12 mesi di distanza da una prima gravidanza grande corrono un rischio 3,4 volte maggiore rispetto ai coetanei. Il rischio diminuisce quanto piu' si aspetta dopo il primo parto: tra 1 e 2 anni e' 1,9 volte maggiore, mentre se l'intervallo supera i 2 anni il rischio scende a 1,2 volte. Tra le possibili cause poche scorte di nutrienti per lo sviluppo del nuovo feto, tra cui acido folico e ferro.
Notiziario Minori, 11 gennaio 2011