martedì 11 gennaio 2011

FUMO, SOTTO ESAME RISCHI AMBIENTALI E 
GENETICI I RISULTATI DI UNO STUDIO USA 
Negli adolescenti la dipendenza dal fumo di sigaretta puo' derivare sia dall'influenza del gruppo dei pari come sistema di rinforzo sociale, sia dalla predisposizione genetica. Un team di ricercatori americani ha esaminato specifici geni, 4 recettori della nicotina (CHRNA5, CHRNA3, CHRNB3 e CHRND,) per vedere quanto essi siano coinvolti nel rischio di abuso di nicotina all'interno del gruppo dei pari (una forma di aggregazione sociale tipica dell'eta' adolescenziale che ha una grande importanza per lo sviluppo dell'autonomia e dell'affermazione sociale dell'individuo. Puo' tuttavia creare un contesto di rinforzo sociale per atteggiamenti negativi comuni tra i ragazzi che ne fanno parte, come ad esempio l'avvicinamento al fumo di sigaretta).
Sono stati reclutati 2038 fumatori classificati in base al Fagerström Test for Nicotine Dependence (FTND) come dipendenti da nicotina o non dipendenti. I risultati dimostrano che sia l'ambito sociale (gruppo dei pari) che i geni dei recettori nicotinici (polimorfismi a singolo nucleotide) sono associati con la dipendenza da nicotina, in particolare una interazione significativa e' stata trovata con il gene CHRNA5. Esiste quindi una reale predisposizione genetica alla dipendenza da sostanze d'abuso, come ad esempio la nicotina.
Notiziario Minori, 11 gennaio 2011