martedì 25 gennaio 2011

FUMO PASSIVO, IN AUTO PER I BAMBINI 
E' PIU' DANNOSO RICERCATORI INGLESI:
"AUMENTANO PARTICELLE INQUINANTI"
Sarebbero i bambini i piu' esposti ai rischi del fumo passivo in automobile, come sostenuto da un recente studio pubblicato da MacJenzie e Freeman secondo il quale, il fumo passivo sarebbe 23 volte piu' tossico in auto rispetto alle mura domestiche. Affermazione che ha acceso un vivace scambio di opinioni tra esperti e alla quale e' intervenuto Raymond Pawson che, attraverso una revisione della letteratura scientifica esistente sul tema, pubblicata sul Canadian Medical Association Journal, sostiene che sarebbe opportuno vietare il fumo nelle auto con bambini a bordo.
Il ricercatore, insieme al suo team dell'Universita' di Leeds, spiega che le difficolta' maggiori per quantificare il fenomeno, sono legate alla dimostrazione empirica della nocivita' della sigaretta in auto, dettata dall'estrema variabilita' delle condizioni in cui viene assorbito il fumo passivo dai minori. Per farlo si avvale di una serie di studi gia' realizzati da vari gruppi di ricerca che, se non forniscono dati inconfutabili, mostrano comunque chiaramente la nocivita' dell'esposizione dei minori alla sigaretta. Gli studi di MacJenzie e Freeman per esempio, hanno mostrato che, durante la combustione di una sigaretta in auto, i livelli di inquinanti PM2,5 sono ampiamente superiori a quelli dettati dall'Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente (272 mg/m3 con finestrini chiusi, 51 mg/m3 con finestrini aperti contro i 40 mg/m3 previsti dalle linee guida). La concatenazione di cause procederebbe, secondo uno schema riportato dagli scienziati, dall'inquinamento, alla prevalenza, all'esposizione, alla sensibilita', fino ad arrivare all'impatto sulla salute. Considerata la particolare vulnerabilita' della salute dei bambini e i comprovati aumenti di concentrazione di particelle inquinanti all'interno dell'abitacolo, l'invito dei ricercatori britannici dunque, resta quello di bandire il fumo nelle auto con a bordo dei bambini.
Notiziario Minori, 25 gennaio 2011