martedì 25 gennaio 2011

PARTE CAMPAGNA MOIGE PER USO
RESPONSABILE  DEI MEDIA TOUR  PARTE DAL
LAZIO, COINVOLGERÀ SEI REGIONI IN TUTTO
Una campagna per sensibilizzare "grandi e piccoli ad un uso responsabile dei media". È l'iniziativa del Moige, il movimento dei genitori, che parte dal Lazio con il nome "Media con Prudenza - Campagna itinerante e interattiva per un corretto utilizzo dei media da parte dei minori". Realizzato con il contributo del ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, e con il patrocinio della Polizia Postale e delle Comunicazioni, avra' come obiettivo quello di sensibilizzare bambini, genitori e insegnanti. "I nuovi media (internet, chat, social network, cellulari)- scrive in una nota il Moige- sono entrati a far parte prepotentemente della quotidianita' delle famiglie e, se da un lato hanno aumentato esponenzialmente le possibilita' di allargare i propri orizzonti conoscitivi, dall'altro rischiano di nascondere nuovi pericoli soprattutto per i piu' piccoli.
Grooming on line effettuato attraverso famosi social network come Facebook, adescamento via cellulare tramite sms, programmi televisivi non adatti ai minori e trasmessi comunque in fascia protetta, videogiochi violenti: sono solo alcune delle inside in cui le famiglie possono imbattersi quotidianamente". "È normale che i piu' piccoli siano attratti dalle nuove tecnologie ed e' normale per loro, nativi digitali, utilizzarli normalmente nella loro quotidianita'. Il fatto, tuttavia, che i bambini di oggi abbiano dimestichezza con i mass media, non significa che conoscano bene anche i rischi e i pericoli che possono derivare da un loro uso non corretto". Queste le parole di Elisabetta Scala, responsabile dell'Osservatorio Media del Moige - movimento genitori, che prosegue: "È importante, pero', che anche i genitori imparino a conoscere pregi e difetti dei mezzi di comunicazione. Questo e' l'obiettivo che "Media con prudenza" si pone, rivolgendosi a grandi e piccoli e cercando di diffondere quanto piu' possibile le 'buone pratiche' per un uso responsabile di tv, videogiochi, internet e simili".
La campagna, che coinvolgera' 20 scuole primarie in sei regioni italiane (Lazio, Marche, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Puglia), e' rivolta ai bambini tra i 6 e gli 11 anni e ai loro insegnanti e genitori.
Notiziario Minori, 25 gennaio 2011