venerdì 28 gennaio 2011

UNIVERSITÀ: MENO MATRICOLE, I MIGLIORI SCELGONO
PRIVATE  XI   RAPPORTO  SUL   SISTEMA   ACCADEMICO
Calano gli immatricolati e gli studenti migliori, quelli che hanno preso piu' di 90 alla maturita', vanno soprattutto negli atenei privati dopo il diploma. E' quanto emerge dall'XI Rapporto sullo stato del Sistema universitario presentato a Roma dal Comitato nazionale di valutazione del sistema universitario.
Dopo il picco del 2002/2003 (74,5%) la percentuale di maturi che decide di proseguire gli studi ha subito una progressiva diminuzione: sono scesi al 66% nel 2008/2009 e al 65,7% nel 2009/2010. Nel dettaglio, diminuisce la percentuale di diciannovenni che si iscrivono all'universita': nel 2003/2006 erano il 56% oggi sono il 47,7%. Dove c'e' occupazione i ragazzi preferiscono lavorare, spiega il Rapporto. Oggi gli immatricolati totali sono a quota 293mila, nel 2003/2004 erano 338mila. E i piu' bravi scelgono gli atenei privati. Alla Luiss il 68,1% delle matricole ha preso piu' di 90 alla maturita'. Seguono la Bocconi (58%), il Campus Biomedico (52,6%), il San Raffaele (52,5%).
Gli abbandoni fra il primo e il secondo anno cala al 16,7% (erano il 17,5). Ogni 10 iscritti, pero', 4 sono fuori corso.
"Diminuisce la regolarita'", spiega il Rapporto. Le facolta' dove gli studenti sono piu' regolari sono quelle a numero chiuso. Corsi di studio attivi sono 5 mila 493, gli insegnamento 159mila.
"Ma- spiega Luigi Biggeri, presidente Cnvsu- i corsi sono diminuiti in assenza di una reale e appropriata programmazione capace di tenere conto del reale fabbisogno informativo e di ricerca. Non si tiene conto dell'efficacia dei corsi ma delle risorse disponibili". 
Notiziario Minori, 28 gennaio 2011