martedì 15 febbraio 2011

I PEDIATRI: "TUTELARLI DALL'INQUINAMENTO 
NELLE  CITTÀ" "SONO I SOGGETTI PIÙ 
FRAGILI   E   QUELLI   PIÙ   A   RISCHIO"
"Sindaci, presidenti di Regione e governo adottino le misure necessarie affinche' i bambini vengano tutelati dai rischi correlati all'inquinamento atmosferico, soprattutto nelle citta' in cui si registrano continui superamenti dei limiti delle particelle sottili". E' l'appello lanciato da Alberto Ugazio, presidente della Societa' italiana di pediatria.
"Il problema- spiega- non riguarda solo Milano, dove in questo momento si registra una situazione particolarmente critica, ma e' nazionale. Molte altre citta' (Brescia, Frosinone, Monza, Lucca, Bergamo, Torino,Mantova, Napoli ecc.), secondo dati diffusi pochi giorni fa da Legambiente, hanno oltrepassato o stanno per superare il limite consentito dei 35 giorni di sforamento dei livelli di Pm10, considerato dalla normativa la linea estrema per proteggere la salute dei cittadini. E a Roma si registrano superamenti persino nella centralina di Villa Ada, in un'area completamente verde".
I bambini, come sottolinea Ugazio, "sono i soggetti piu' fragili e necessitano di una attenzione prioritaria. E' notorio che l'esposizione agli agenti inquinanti e' tanto maggiore quanto piu' si e' vicini al suolo. Inoltre i loro polmoni sono in via di formazione e se il loro sviluppo viene alterato e' piu' probabile andare incontro da adulti a una broncopneumopatia cronica ostruttiva. Le famiglie- conclude- preoccupate per la salute respiratoria dei loro figli, si uniscano ai pediatri per portare queste preoccupazioni all'attenzione della politica".
Notiziario Minori, 15 febbraio 2011