martedì 21 giugno 2011

INVALSI, STUDENTI: TEST FACILE MA LA MATEMATICA...
PROMOSSA L'INVERSIONE DELL'ORDINE DELLE MATERIE
Matematica resta l'"incubo" comune, ma il test Invalsi era "piu' facile del previsto". All'uscita di scuola gli alunni delle medie che stanno sostenendo l'esame di terza commentano i contenuti della prova nazionale di Italiano e Matematica. "I professori- racconta Aurora, 13 anni, studentessa dell'istituto comprensivo Regina Elena di Roma- ci hanno detto che stavolta il test era piu' facile rispetto a quello dello scorso anno. Comunque c'erano diverse risposte simili fra loro e non sempre era facile trovare quella piu' corretta. Italiano era la parte piu' semplice". Anche per Agnese e Maritza, stessa scuola, "matematica era piu' tosta, soprattutto la parte di geometria. È stato meglio, proprio per questo, cominciare da matematica, non da italiano". Gli studenti, insomma, promuovono l'inversione delle materie decisa dall'Istituto di valutazione, l'Invalsi. Bene anche i tempi piu' lunghi per rispondere. "La prova era piu' semplice del previsto- commenta Alice, III A dello stesso istituto- era meno difficile delle simulazioni fatte durante l'anno". Per Delia e Sofia, pero', "abbassera' la media. Come fai a prendere il massimo?". Elena, III I della media Settembrini di Roma, parla di "qualche difficolta' sulla grammatica ho fatto tutto, ma sicuramente avro' sbagliato qualcosa. Bene l'inversione fra le materie, meglio togliersi subito matematica cbe ci stressa di piu'". Sara, III H dello stesso istituto, critica ancora grammatica: "C'erano domande anche sui programmi di prima". Fernanda, III L, arrivata dall'Ecuador tre anni fa, ha avuto problemi anche lei con la grammatica per via delle sue origini, ma, assicura "anche per me che non sono bravissima il test non era difficilissimo, si poteva fare". Secondo un sondaggio di Skuola.net 8 studenti su 10 temono lo scritto Invelsi all'esame. Ma per i ragazzi lo scoglio maggiore resta sempre l'orale, raccontano, "perche' li' sei solo davanti ai professori, ti possono fare qualunque domanda e nessuno ti puo' suggerire".

Notiziario Minori, 21 giugno 2011