martedì 7 dicembre 2010

MATEMATICA E SCIENZE, L'OCSE PROMUOVE 
I 15ENNI ITALIANI DAI NUOVI TEST SCOLASTICI
INTERNAZIONALI, ITALIA IN RISALITA
Italia promossa dall'Ocse. Nel 2009 i nostri 15enni si sono cimentati di nuovo con i test internazionali Pisa (Programme for international student assessment, il programma che valuta gli apprendimenti) e stavolta non e' stata un'ecatombe come nel 'girone' del 2006. Si registrano infatti miglioramenti in tutti e tre gli ambiti valutati: matematica, scienze, lettura e comprensione del testo.
È quanto emerge dal Rapporto Ocse-Pisa pubblicato oggi. Per la lettura l'Italia torna ai livelli del 2000, anno d'esordio dei test, dopo un calo dei risultati registrato nelle edizioni 2003 e 2006. Ancora piu' netti i miglioramenti nell'area matematico-scientifica nel confronto con gli anni scorsi.
L'Italia resta sotto la media Ocse in tutti e tre gli ambiti, ma, rispetto al passato, c'e' un minore scostamento. IL POSIZIONAMENTO DELL'ITALIA - Al Pisa 2009 hanno partecipato 30.905 studenti italiani e 1.097 scuole. Nell'ambito della 'reading literacy', la capacita' di comprensione e rielaborazione di testi scritti, lo 'score', il punteggio medio dell'Italia, e' 486 (media Ocse 493). In classifica siamo 29esimi, nel 2006 eravano 33esimi. Al vertice primeggia la regione di Shanghai-Cina (il punteggio e' 556). Seguono Corea e Finlandia. Germania, Francia, Regno Unito fanno meglio di noi. Restano alle nostre spalle Spagna, Grecia, Russia. L'Italia e' sotto la media Ocse, ma meno che in passato. Discorso che vale anche per la matematica dove siamo 35esimi con un punteggio di 483 (media Ocse 496), nel 2006 eravamo 38esimi con 462 punti. In testa sempre Shanghai (600 punti), seguono Singapore e Hong Kong. Il primato e' asiatico.
Gli Usa soffrono e finiscono oltre il 30esimo posto in matematica. Nelle Scienze l'Italia e' 35esima con 489 punti (media Ocse 501). Spagna e Grecia restano alle nostre spalle. Nel 2006 eravamo 36esimi con 475 punti. In questo ambito primeggia ancora Shanghai (575 punti). Seguono Finlandia e Hong Kong. Fra le nazioni della vecchia Europa la miglior performance e' della Germania. Nella lettura solo lo 0,4% dei nostri studenti si piazza al top dei risultati (livello 6), contro una media Ocse dello 0,8%. Per la matematica raggiungono il livello piu' alto l'1,6% dei nostri 15enni, la media e' del 3,1%. Per le scienze i 'best performers' in Italia sono lo 0,5%, la media Ocse e' dell'1,1%.
LETTURA, SI TORNA AI LIVELLI DEL 2000 - Comprensione del testo, l'Italia torna a 'galla' con 486 punti medi ottenuti dagli studenti, vicinissimi ai 487 del 2000, anno del primo test Pisa.
Nel 2003 in punteggio medio era sceso a 476, nel 2006 a 469.
Rispetto all'ultimo test il punteggio medio dei nostri 15enni sale percio' di 7 punti. Nel 2009 il divario nella lettura dalla media Ocse e' di soli 7 punti, mentre era di 13 nel 2000, di 18 nel 2003, di 23 nel 2006. La risalita e' netta.

LA MATEMATICA FA MENO PAURA - In paesi come la Francia, il Belgio, la Danimarca e l'Australia calano le performance in matematica. In altri, come l'Italia, spiega l'Ocse, il miglioramento che emerge confrontando i test del 2009 con quelli del passato e' "considerevole". Nel 2003 il punteggio medio degli studenti italiani era di 466, nel 2009 c'e' stato un miglioramento di 17 punti, siamo a 483. Nel 2006 il 32% degli studenti aveva performance di basso livello, nel 2009 sono scesi al 25%. Sale, invece, la percentuale dei piu' bravi. Quanto allo scostamento dalla media Ocse, la distanza oggi e' di 13 punti, nel 2006 lo scarto era di 36 punti, nel 2003 di 34.
SCIENZE, BALZO IN AVANTI - In Scienze ben 11 paesi hanno incrementato i risultati. In Italia la percentuale dei meno bravi e' calata di 5 punti, sono cresciuti i best performers. Il punteggio medio ottenuto nel 2009 e' 489, 13 punti sopra i test del 2006. La distanza con il punteggio medio Ocse si e' dimezzata: oggi e' di 12 punti nel 2006 era di 25.
AL NORD I PIU' BRAVI, MA SUD MIGLIORA DI PIÙ - I dati confermano i migliori esiti degli studenti dell'Italia settentrionale. Al contempo pero' sono gli studenti del Sud, in questa edizione dell'indagine, a registrare gli incrementi maggiori. La Lombardia e' nel 2009 la regione italiana con i migliori risultati (lettura: 522, matematica: 516, scienze: 526).
Non meno significativo il dato della Puglia che, unica regione del sud, ottiene risultati migliori rispetto alla media nazionale, segnando un recupero davvero sorprendente che in matematica supera i 50 punti.
Notiziario Minori, 7 dicembre 2010