venerdì 4 febbraio 2011

BAMBINI    PLUSDOTATI,    CORSO    BIENNALE 
FORMERÀ    INSEGNANTI     RICONOSCERE    E  
INTERVENIRE PER AIUTARE I TALENTI PARTICOLARI
Prendera' il via entro la fine del 2011 il corso biennale di formazione per specialisti in "gifted education" promosso dalla rete Ulisse e che verra' presentato venerdi' 4 febbraio nel corso del seminario "Tutti differenti/Tutti uguali - Rete Ulisse: nuovi strumenti per lo sviluppo del talento e della plusdotazione nel contesto italiano ed europeo" (vedi lancio precedente, ndr). "Si tratta di un corso molto approfondito che non si vuole limitare a dare agli insegnanti indicazioni sui segnali che possono presentare i bambini piu' dotati di talento", spiega Daniela Meazza, psicologa e specializzata nella formazione degli insegnanti.
Riconoscere e intervenire per aiutare un bambino che, pur avendo un talento particolare, manifesta insofferenza e disagio, che non ha risultati scolastici all'altezza delle sue potenzialita' non e' affatto semplice. "Per questo il corso sara' estremamente qualificante e, allo stesso tempo, molto impegnativo", precisa Daniela Meazza. Gli insegnanti che parteciperanno avranno l'opportunita' di assistere a lezioni teoriche (psicologia, pedagogia, didattica, etc.), seminari, momenti di approfondimento, ma anche di viaggiare all'estero per conoscere direttamente le buone prassi messe in atto in altri Paesi europei. "Vorremmo poi che, al termine dei due anni di formazione, i docenti restassero in contatto. Che si creasse una rete in cui far girare informazioni, esperienze, buone pratiche - aggiunge Daniela Meazza -, ma anche avere feedback e riscontri rispetto alla realta' quotidiana". Agli insegnanti spetta il compito, molto impegnativo, di saper motivare questa categoria di studenti, contrastarne la dispersione "perche' questi ragazzi hanno bisogno di un clima adeguato per dare il meglio -commenta Daniela Meazza- sprecare il loro talento e' un peccato. Per tutta la societa'".
Notiziario Minori, 4 febbraio 2011