martedì 1 febbraio 2011

CONTRO IL DOPING STUDENTI INVIATI SPECIALI IN
PALESTRA 900 ALUNNI COINVOLTI IN TUTTA ITALIA
Un tabloid in ogni citta' realizzato dagli alunni coinvolti e una campagna di informazione e formazione sul tema del doping: e' "Sport pulito / Inviati sul campo", il progetto promosso dalla Uisp (Unione italiana sport per tutti) e sostenuto dal Ministero della Salute - Cvd (Commissione di vigilanza doping ), i cui risultati in ambito nazionale sono stati presentati presso l'Universita' degli studi di Roma "Foro Italico". 900 gli studenti di tutta Italia coinvolti e 19 gli istituti medi inferiori che hanno aderito: da Enna fino a la Spezia. Scopo: dire no alla cultura del doping attraverso una presa di coscienza collettiva ed un'educazione attiva e 'alla pari' che ha coinvolto anche genitori, insegnanti e allenatori. L'iniziativa, avviata a gennaio 2010, ha previsto infatti la realizzazione di un giornale di classe da parte degli studenti: affiancati da insegnanti ed educatori Uisp, si sono pian piano trasformati in veri e propri giornalisti scientifici. Il loro perigrinare nelle palestre, nelle farmacie, nelle societa' sportive e anche nelle erboristerie, intervistando atleti, allenatori, medici e farmacisti, ha permesso non solo ai ragazzi di essere protagonisti attivi nell'informazione sul doping, ma anche di ideare prodotti comunicativi consoni alla promozione del messaggio (video, canzoni, articoli, interviste, spot, vignette).
Il progetto ha infatti concentrato l'attenzione sull'uso e l'abuso di integratori e additivi farmacologici anche se non compresi tra le sostanze vietate, ovvero 'i presupposti culturali del doping'. La valutazione e l'efficacia dell'intervento sui ragazzi e' stata poi realizzata attraverso questionari all'inizio e alla fine del progetto: le domande hanno spaziano dagli stili di vita alla conoscenza delle sostanze e alla percezione di esse.
Il risultato finale e' una diminuzione del 10% di giovani che crede nell'utilita' degli integratori e un aumento del 16% di coloro che sanno di cosa stanno parlando quando parlano di integratori proteici e farmaci. "Sono contento di averci messo la faccia - ha fatto sapere in un comunicato Gianni Mura, giornalista sportivo che ha collaborato al progetto - e qualche piccolo consiglio. Consigli tecnici in gran parte: sulle lunghezze, sulla necessita' di spezzare il testo con tabelle e disegni, su come si esegue un'intervista".
"Il fatto che i ragazzi inviati sul campo, giornalisti e redattori, - ha poi aggiunto Caterina Pesce, coordinatrice della ricerca - svela il carattere fortemente interattivo della campagna, che non e' stata solamente informativa, ma anche e soprattutto educativo-promozionale, centrata sulle strategie di educazione tra pari, ovvero peer education, che connotano peraltro tutti i progetti di prevenzione Uisp".
Notiziario Minori, 1 febbraio 2011