sabato 5 marzo 2011

RITORNO AL LICEO, DOVE S'È FATTA L'ITALIA DIBATTITI,
MOSTRE, VIDEO, CON PROFESSORI E STUDENTI
Una maratona di iniziative, dalle 16 fino a tarda sera, per celebrare i 150 anni dell'Unita' d'Italia. Il liceo Tasso di Roma il prossimo 17 marzo aprira' le porte alla cittadinanza, oltre che a studenti e professori, per onorare la ricorrenza con dibattiti, mostre, proiezioni video che andranno avanti per diverse ore con il contributo di esperti, storici, scrittori, linguisti. Grazie a una idea della casa editrice Laterza, il famoso ginnasio romano svolgera' le celebrazioni dei 150 anni dell'Italia unita in contemporanea con altre nove scuole italiane: i licei Flacco di Bari, Galvani di Bologna, Michelangiolo di Firenze, Cassini di Genova, Carducci di Milano, Umberto I di Napoli, Cannizzaro di Palermo, Avogadro di Torino e Pigafetta di Vicenza.
La scuola e' il luogo dove si e' fatta l'Italia e dove si sono fatti gli italiani, spiegano dalla Laterza, di qui la scelta di usarla come palco per mettere in scena le celebrazioni del 150esimo compleanno del Paese. Idea che i docenti hanno raccolto con entusiasmo elaborando, insieme a studenti e genitori, idee e proposte. A Roma l'appuntamento il prossimo 17 marzo e' alle 16.
Si comincia con un intervento del giurista Stefano Rodota'. Poi ci saranno incontri con lo storico Lucio Villari e il linguista Tullio De Mauro. Ma anche con i giovani scrittori Paolo Di Paolo, Igiaba Scego, Chiara Valerio. Si parlera' di come e' la scuola veramente, non solo di unita' del paese. Professori e studenti potranno aprire il loro mondo spesso rappresentato solo attraverso luoghi comuni. In serata i giornalisti Ernesto Assante e Gino Castaldo, insieme a Fiorella Mannoia parleranno di musica italiana attraverso immagini e suoni.
"Nei giorni in cui la scuola e' sotto attacco vogliamo ribadirne la sua importanza", hanno specificato la preside del Tasso, Maria Letizia Terrinoni, e la docente di Storia, Marina Nezi. La scuola "e' un pezzo di societa', ma cio' non e' sempre evidente", ha aggiunto Giuseppe Laterza. Alla presentazone delle iniziative hanno partecipato anche Stefano Rodota', Lucio Villari e Tullio De Mauro che hanno sottolineato fra l'altro lo scarso interesse che la celebrazione ha riscosso fra i politici: "Sono stupito dall'indifferenza che le forze politiche, fatta eccezione per il capo dello Stato, hanno riservato alle celebrazioni dell'Unita' d'Italia", ha commentato Villari.
"Per i 100 anni dall'Unita' si comincio' a lavorarci su 4-5 anni prima- ha aggiunto De Mauro- stavolta i toni sono decisamente minori". Anche per Rodota' l'occasione e' andata "perduta. Lo spettacolo offerto dalla politica sulle celebrazioni poteva esserci risparmiato". Dovra' pensarci la scuola a invertire la rotta, ancora una volta. E al Tasso, per l'occasione, hanno deciso che fin dalle prime ore del mattino, il 17 marzo, sara' srotolata da una finestra del liceo una lunga bandiera intrecciata opera dell'artista Alfredo Pirri realizzata appositamente per la scuola romana. La bandiera sara' lunga 15 metri. Mentre il 12 marzo la scuola ospitera' una banda di bersaglieri nel proprio atrio. Anche nelle altre citta' illustri ospiti dialogheranno con il mondo della scuola. A Torino ci sara' Gustavo Zagrebelsky che parlera' di Costituzione, a Milano interverra' la storica Eva Cantarella, a Palermo dialoghera' con i ragazzi lo scrittore e giornalista Gaetano Savatteri, a Bari ci sara' lo storico Luciano Canfora, mentre il suo 'collega' Giovanni Sabatucci sara' ospite a Firenze.
Notiziario Minori, 5 marzo 2011