venerdì 22 aprile 2011

73.646 ALUNNI IN EMILIA-R. DICONO ADDIO
ALLE MERENDINE A RICREAZIONE RICEVONO
GRATIS UN FRUTTO DI STAGIONE E LOCALE 
Sempre di piu', gli alunni dell'Emilia-Romagna dicono addio a fast food e merendine con il progetto europeo "Frutta nelle scuole". Un'iniziativa nata per contrastare l'obesita' infantile e promuovere abitudini alimentari sane, attraverso il consumo consapevole di frutta e verdura, con un occhio di riguardo ai prodotti del territorio. In 414 plessi scolastici di tutta l'Emilia-Romagna, i bambini ricevono gratis, durante l'intervallo, un frutto di stagione proveniente da aziende agroalimentari della regione. Il progetto, alla seconda edizione, ha coinvolto, da dicembre, 73.646 alunni delle scuole primarie in regione. In dettaglio: nella provincia di Bologna i bambini interessati sono stati 8.998 (54 plessi), 12.661 in provincia di Modena (51 plessi), 9.316 in provincia di Reggio Emilia (49 plessi), 5.018 in provincia di Parma (34 plessi), 1.558 in provincia di Piacenza (10 plessi), 6.928 in provincia di Rimini (46 plessi), 14.483 in provincia di Forli'-Cesena (82 plessi), 8.134 in provincia di Ravenna (45 plessi) e 6.335 in provincia di Ferrara (43 plessi).
"Frutta nelle scuole" e' promosso dall'Unione Europea e gestito dal ministero delle Politiche agricole. In Emilia-Romagna il programma e' coordinato da Aprofruit Italia, che distribuisce gratis i prodotti del territorio nelle scuole, e dalla coop Alimos che invece promuove "un modo divertente" di mangiare frutta e verdura. "Non e' sufficiente distribuire la frutta perche' i bambini la mangino- afferma il direttore di Alimos, Massimo Brusaporci- e per questo abbiamo attivato in Emilia-Romagna 98 visite guidate a fattorie e aziende agroalimentari, 39 giornate a tema e 479 orti e laboratori didattici, dove gli alunni hanno la possibilita' concreta di prendersi cura di un vero orto".
Notiziario Minori, 22 aprile 2011