venerdì 22 aprile 2011

CAMPO SPORTIVO INACCESSIBILE AD ALUNNO: CLASSE 
RINUNCIA SUCCEDE ALL'ISTITUTO SALVEMINI DI PALERMO
Per solidarieta' tutti i compagni di classe di un ragazzo disabile, al quale e' stato negato l'accesso al campetto sportivo, rinunciano ad utilizzarlo in attesa che vengano abbattute le barriere architettoniche.
Succede nel campetto sportivo del plesso succursale dell'istituto professionale Gaetano Salvemini, dove l'accesso avviene solo attraversando una scala interna che il loro compagno in carrozzina non puo' salire.
I compagni del ragazzo hanno rinunciato, per il momento, all'uso del campetto accettando la proposta delle loro insegnanti. Per i docenti, infatti, occorre operare una completa ristrutturazione degli spazi sportivi dell'istituto affinche' questi possano essere resi fruibili da tutti i ragazzi con disabilita'.
Anche l'edificio dove ci sono le aule e' attualmente in stato di degrado: le scale sono in disuso perche' pericolanti, alcune aule transennate dopo gli ultimi interventi di ristrutturazione dell'anno scorso per opera del proprietario dell'immobile.
Per avviare i lavori i tempi saranno piuttosto lunghi perche' l'immobile utilizzato dalla scuola non appartiene alla provincia ma e' in affitto.
Secondo quanto prevede la legge, la manutenzione ordinaria spetta all'ente pubblico, quella straordinaria al proprietario.
Ma il proprietario dell'immobile, in questi anni, ha avuto una serie di vicissitudini, tra cui la liquidazione della societa'. Il gestore giudiziario aveva iniziato un anno fa, su insistenza della provincia, alcuni lavori di manutenzione straordinaria all'interno della scuola che hanno poi subito un interruzione a causa di un nuovo provvedimento giudiziario a carico del proprietario. In questo caso, quindi, la provincia non puo' intervenire in via diretta ma solo attraverso il Patrimonio e l'Ufficio legale per avviare gli interventi di manutenzione straordinaria anche del campetto sportivo.
"In istituto abbiamo un numero cospicuo di disabili - afferma Emma Di Franco, responsabile per le attivita' di sostegno - a cui dedichiamo numerose attenzioni nell'organizzazione delle iniziative didattiche. Tutte le strutture scolastiche avrebbero bisogno di interventi di adeguamento alle norme antibarriere architettoniche e di una continua manutenzione".
Notiziario Minori, 22 aprile 2011